Antibiotici per la prostatite: i più efficaci

La prostatite è una malattia maschile abbastanza comune.

Può essere infettivo e non infettivo, con la prima forma divisa in batterica e non batterica.

Il trattamento della prostatite con antibiotici viene effettuato con una lesione batterica infettiva della ghiandola, anche se i sintomi non sono molto pronunciati.

A volte vengono prescritti come terapia di prova per forme non batteriche.

antibiotici per la prostatite

Gli agenti antimicrobici influenzano attivamente la microflora patogena, distruggendo i patogeni dell'infiammazione e gli antibiotici ad ampio spettro diventano anche la prevenzione delle complicanze che possono influenzare il sistema genito-urinario.

Classificazione degli antibiotici per la prostatite

Nell'infiammazione acuta o cronica, il medico seleziona un farmaco da uno o più gruppi di antibiotici a cui i microbi sono sensibili. Questo è determinato dai risultati delle analisi.

Tutti gli agenti antibatterici possono essere suddivisi nei seguenti gruppi:

  • penicillina;
  • tetraciclina;
  • aminoglicoside;
  • cefolosporina;
  • fluorochinolone;
  • macrolidi.
iniezioni di antibiotici per la prostatite

Gruppo penicillina

I medicinali in cui la sostanza principale è la penicillina sono agenti antibatterici con un ampio spettro d'azione.

In questo caso, la sostanza può essere di origine naturale e sintetica. Il vantaggio di questo gruppo di farmaci è il suo prezzo accessibile e la possibilità di utilizzare compresse (o sospensioni) a casa.

Tra l'ampia lista di antibiotici penicilline, la più comune è la penicillina con lo stesso nome, che è più spesso prescritta per l'infiammazione cronica.

Gruppo di tetracicline

La tetraciclina come antibiotico per la prostatite può essere prescritta per uso esterno sotto forma di unguento o sotto forma di compresse per somministrazione orale.

La sostanza uccide efficacemente streptococchi, stafilococchi, salmonella, clamidia, shigella e un ampio gruppo di altri microbi, mentre viene rapidamente assorbita nel tessuto prostatico.

Recentemente, i farmaci tetracicline sono usati sempre meno in urologia a causa del gran numero di effetti collaterali (specialmente dal tratto gastrointestinale).

Tra gli svantaggi dei farmaci, si può individuare la formazione di resistenza dei microrganismi ai farmaci tetracicline, nonché una serie di effetti collaterali:

  • colica intestinale;
  • nausea;
  • disturbi digestivi;
  • anemia;
  • eosinofilia;
  • aumento della pressione intracranica;
  • danno al fegato;
  • allergia.

Gruppo aminoglicosidico

I farmaci sono stati a lungo usati come antibiotici per la prostatite negli uomini con una vasta gamma di effetti. Tuttavia, questi medicinali sono altamente tossici.

L'uso più comune del farmaco, che è altamente efficace nella lotta contro i patogeni gram-negativi dell'infiammazione batterica, che includono Pseudomonas, Proteus, Klebsiella, Salmonella, Enterobacteriaceae.

Sono economici e rapidamente assorbiti nel flusso sanguigno: la massima concentrazione plasmatica viene raggiunta un'ora dopo l'ingestione.

Contro dei fondi:

  1. Spettro d'azione limitato: viene utilizzato solo come agente aggiuntivo per combattere alcuni microrganismi patogeni nella complessa terapia dell'infiammazione della ghiandola prostatica.
  2. Può causare molti sintomi collaterali, tra cui: mal di testa, insufficienza renale, vomito, nausea, perdita dell'udito, anemia, leucopenia, sonnolenza, oliguria (diminuzione della quantità di urina escreta rispetto al normale) e altri.
  3. Il farmaco non viene venduto in forma orale: viene iniettato bypassando il tratto gastrointestinale attraverso l'iniezione e l'iniezione.

Gruppo di cefalosporine

Anche questi agenti antibatterici non sono destinati alla somministrazione orale, vengono somministrati per via parenterale. Sono spesso prescritti per i pazienti ricoverati.

I fondi agiscono sui patogeni gram-positivi, un piccolo gruppo di anaerobi e batteri gram-negativi.

I fondi vengono spesso prescritti per combattere la prostatite complicata, causata da E. coli, enterobacter, gonococco, stafilococco, Proteus, Klebsiella e altri agenti patogeni.

È a questi fondi che i medici si rivolgono se l'infezione non può essere sconfitta con penicilline, tetracicline e altri antibiotici.

Tra gli ulteriori vantaggi dei farmaci ci sono un costo accettabile e un minimo di controindicazioni (l'eccezione è l'ipersensibilità a questo tipo di antibiotici).

Come tutti gli agenti antibatterici, le cefalosporine hanno effetti collaterali:

  • male alla testa;
  • eruzioni cutanee allergiche e reazioni locali nel sito di iniezione;
  • disturbi intestinali e gastrici;
  • colite e altri.

Gruppo del fluorochinolo

Questi medicinali sono utilizzati nella complessa terapia dell'infiammazione cronica della prostata, poiché penetrano rapidamente nei tessuti della ghiandola e hanno un effetto a lungo termine.

Si consiglia di berli se la malattia è causata da micobatteri, microrganismi gram-positivi e gram-negativi, clamidia o micoplasma.

Tra gli effetti collaterali, oltre a vomito, nausea e diarrea tipici degli antibiotici, ci sono ICP, tachicardia, affaticamento, leucopenia, anemia e funzionalità renale compromessa.

Importante!I farmaci non possono essere combinati con determinati farmaci. Ad esempio, con i farmaci adenosergici, la combinazione con cui abbassa drasticamente la pressione sanguigna. Inoltre, non è consigliabile bere droghe insieme a farmaci antinfiammatori non steroidei, poiché la loro combinazione aumenta l'effetto negativo sul sistema nervoso.

Gruppo macrolidico

A volte sono usati per trattare la prostatite causata da clamidia o micoplasma. Tuttavia, in relazione ad altri potenziali agenti patogeni, la loro efficacia non è stata confermata.

Regime di trattamento

Che tipo di agenti antibatterici prendere viene deciso dal medico dopo aver condotto test per determinare il tipo di agente patogeno e la sua sensibilità ai farmaci.

Gli antibiotici sono solo una parte del trattamento per la prostatite infettiva acuta e cronica, che include un intero elenco di farmaci complementari.

Il sistema terapeutico standard comprende:

  • Farmaci antibatterici - per distruggere la fonte dell'infiammazione.
  • Stimolanti della circolazione sanguigna - per escludere il ristagno di sangue nella piccola pelvi.
  • Medicinali antinfiammatori - per alleviare gonfiore e dolore.
  • Immunomodulatori - per mantenere e attivare il sistema di difesa del corpo;
  • sedativi;
  • Vitamine e oligoelementi (zinco, magnesio, selenio, vitamine A, B, C, E);
  • Infusi e tisane alle erbe (sambuco, mirtillo rosso, iperico, consolida maggiore);
  • Esercizio e massaggio prostatico - per stimolare la circolazione e ridurre la congestione.
prendendo antibiotici per la prostatite

Infiammazione acuta

In forma acuta, sono possibili sia la terapia domiciliare sotto la supervisione di un medico che il trattamento ospedaliero.

In questo caso, vengono prescritti farmaci che agiscono in modo completo e ampio: prima ricorrono a potenti farmaci dall'elenco delle cefalosporine e con miglioramenti passano ai fluorochinoli.

A volte si consiglia di assumere due tipi di antibiotici contemporaneamente per la cura più rapida possibile.

Nell'infiammazione acuta, la reazione ai farmaci si manifesta abbastanza rapidamente: i sintomi scompaiono entro pochi giorni.

Ma anche con il sollievo della condizione, non puoi interrompere il corso e modificare il dosaggio prescritto dall'urologo. Ciò può portare alla transizione della malattia in una forma cronica e alla formazione di resistenza batterica ai farmaci.

Se tutto è fatto correttamente, la prostatite è curata al 100% senza complicazioni.

Processo cronico

Rispetto alla forma acuta, il trattamento dell'infiammazione lenta con esacerbazioni periodiche è più complesso e prolungato. Ciò è dovuto ai cambiamenti nei tessuti della prostata, che sono meno sensibili e "mantengono" i farmaci antibatterici nelle loro cellule.

Tuttavia, per il decorso cronico, gli antibiotici dei seguenti gruppi sono i più efficaci:

  • cefalosporine;
  • fluorochinoli;
  • macrolidi.

La durata della terapia è di almeno un mese, ma di solito non è sufficiente, quindi il medico prescrive più corsi contemporaneamente a intervalli uguali. È importante seguire queste linee guida, anche se migliora: la sensazione può ingannare e non farà altro che peggiorare il problema.

Conclusione

Quando compaiono i sintomi della prostatite, non perdere tempo a cercare una soluzione su forum e siti tematici. È importante consultare un medico prima che la malattia diventi grave e le complicazioni inizino con gravi conseguenze per la salute degli uomini.